Come si fa? Avete prima di tutto bisogno di un impastatore, a meno che non abbiate i muscoli e la voglia di impastare per 30 minuti. Io ho usato il mio Kenwood Chef (Sandra, questo club lo fondiamo o no???), con il gancio impastatore. Poi il coraggio di unire due ricette e, per la prima volta, fare un po’ di testa mia con una pasta lievitata! E parte di questo coraggio viene dal favoloso blog di Le Pétrin!
Ma andiamo con ordine. Come sapete mesi fa ho acquistato Pâtisseries maison di Florence Edelmann. Libro favoloso, ricette stupende e di sicura riuscita, solo che per la maggior parte ci vogliono due giorni di lavorazione/riposo per farle.
Mi sono innamorata a prima vista delle Brioches de Chelsea, per le quali ci sarebbero voluti per la preparazione 15 minuti la sera prima, altri 15 minuti il giorno della cottura, 5 ore + 1 notte per il risposo della pasta e 25 minuti di cottura.
Mmmh…
Sandra di Le Petrin ha rifatto la ricetta della Edelmann, ma evitava la notte in frigorifero, lasciandola lievitare solo per 2 ore al freddo.
E io ho fatto di più! Ho evitato anche le 2 ore al freddo! Ho preparato la ricetta fino alla fine e l’ho messa in frigorifero per poterla cuocere la mattina dopo. E qui ho fatto il mio errore: la mattina l’ho tirata fuori dal frigorifero e non ho lasciato la pasta tornare a temperatura ambiente prima di infornare. E così non è venuta soffice! L’altro giorno ho preso parte di quella che avevo congelato, l’ho lasciata scongelare nel forno spento per una notte e la mattina dopo l’ho tolta dal forno, l’ho acceso e l’ho infornata per 15 minuti: perfetta!!!
Ecco la mia versione!
Tutti gli ingredienti devono essere a temperatura ambiente.
80 g di burro
15 gr di lievito di birra fresco
225 ml di latte
500 g di farina 0
100 g di zucchero
1 bustina di vanillina
1 cucchiaino di sale
1 uovo
Per il ripieno
150 g di uvette miste (Corinto, sultanina e una della quale non mi ricordo il nome…)
Scaldare leggermente il latte e diluirvi il lievito di birra. Nella ciotola dell’impastatore setacciate la farina, lo zucchero, la vanillina e il sale. Iniziate a impastare, alla velocità minima, dopo qualche minuto aggiungere l’uovo, poi il latte con il lievito e infine il burro a quadretti. Lasciate impastare a velocità minima per 10 minuti, dopo di che alzate la velocità a 2 e lasciate impastare per 15 minuti. Se la pasta non dovesse risultare liscia, elastica e lucida, continuate a impastare a velocità 2.
Una volta finito di impastare, infarinatevi una mano, prendete la pasta dal basso e sbattetela in a ciotola di vetro. Lasciatela lievitare coperta con della pellicola per 2 ore.
Prendete la pasta con una mano infarinata e mettetela sul piano di lavoro infarinato. Iniziate a stenderla. Io ho diviso l’impasto in due perché volevo provare due ripieni (l’altro ripieno prossimamente su questi schermi). Stendere in un foglio non troppo sottile e distribuire le uvette. Iniziare ad arrotolare la brioche, sigillarla e avvolgerla in un foglio di carta da forno. Lasciarla riposare 30 minuti in freezer.
Tagliare il rotolo in fettone di 3 centimetri, sistemarle in una pirofila, lasciarle lievitare per 1 ora e infornarle, a forno caldo, a 180° C per 15 minuti.
Servire tiepide.
Parte delle spirali crude le ho congelate: risultato garantito!
alemu
Piperita
Gourmet
Tulip
cannella
Piperita