Questo sito partecipa a “Blogga la tua vacanza con TUI” il concorso che premia i racconti di viaggi pubblicati su siti e blog. Scopri tutte le informazioni sul concorso sul sito di TUI Italia.
Io non amo i best seller e sono poco avvezza alla letteratura italiana (forse ancora traumatizzata dagli obblighi liceali e universitari di leggere romanzi noiosissimi…). Perciò quando uscirono i primi libri di Andrea Camilleri e iniziarono ad avere successo, beh, li snobbai (esattamente come feci con la versione televisiva dei romanzi! Lo so, sono pazza,
Chi mi conosce sa che ADORO i questionari, di qualunque tipo, di preferenza estremamente lunghi, possibilmente con tante crocette da mettere!!!Li faccio su di me, obbligo gli altri a farli e questa volta sono andata oltre: ve ne propongo uno, per tenervi compagnia nelle prossime tre settimane!Anzi due: uno per i commentatori e uno per
Per l’introduzione, vedi qui. Qual è il nome del tuo blog e da dove scrivi?Da quando blogghi? Quanti post hai scritto finora? Che programma usi? Blogger? WordPress? Splinder?Controlli le tue statistiche? Se sì, quanto spesso? Usi Technorati? Se sì, quanto spesso? Quanti siti ti linkano? Quanto spesso posti? Quanto tempo ci metti a scrivere un
Le verdure ripiene non mi sono MAI venute: o troppo crude, o troppo sapide, o troppo brutte… Però, dovendo svuotare il frigorifero, e avendo ancora melanzane, zucchine e peperoni, ed essendo arcistufa della ratatouille, l’unica alternativa che mi è venuta in mente sono state le verdure ripiene.Su un libro ho trovato il consiglio di svuotarle
Sacrilegio! Sacrilegio! La Piperita ha fatto il pesto con la feta!!!Eh sì, nel frigorifero pre vacanziero, votato allo svuotamento e non al riempimento, di parmigiano o pecorino neanche l’ombra, ma di feta ben due confezioni. E perciò, per esaurire il basilico sul balcone, destinato a morte certa, ecco una versione “insolita” (eretica?) del pesto…Non metto
Adoro tutto ciò che viene cotto nel sale, dal pollo alle patate, ma soprattutto il pesce: rimane estremamente gustoso, morbido e umido, senza seccare o perdere il favoloso sapore di mare. Per 2 orate piccole2 chili di sale Accendete il forno a 180° C.Ricoprite una teglia con della carta stagnola. Mettete sul fondo 1 chilo