La tarte Tatin è sempre stata una mia passione. Me la fece conoscere, nella sua versione classica, con le mele, il Francese. Da allora ho iniziato ad adorare le sorelle Tatin e la fortuna che un giorno si siano inventate questa delizia!!!
In realtà una tarte Tatin può essere fatta con qualsiasi ingrediente, salato o dolce, e con qualsiasi tipo di pasta, brisè, frolla o sfoglia. È una preparazione molto versatile e di effetto, soprattutto se presentata monoporzione.
Liberamente ispirata da Tartes Tatin, Catherine Quévremont, Marabout 2003.
Per 4 tortini da 15 cm di diametro o 1 grande da 25 cm di diametro
Per la pasta brisè
250 g di farina
130 g di burro
2 pizzichi di sale
1/2 bicchiere d’acqua
20 scalogni di medie dimensioni
100 g di uvette
20 acciughe sott’olio
Erbe di Provenza
1 cucchiaio di olio extra vergine d’oliva
Preparare la pasta brisè. Mettere la farina, il burro a cubetti e il sale nel robot con le lame per tritare. Azionare, quando tutti gli ingredienti sembreranno combinati, iniziare ad aggiungere l’acqua e continuare a frullare finché non si formerà un palla compatta. Mettere in frigorifero.
Accendere il forno a 180° C.
Mondare gli scalogni e tagliarli a fettine di 5 mm di spessore. Scaldare 1 cucchiaio di olio extra vergine d’oliva in una pentola antiaderente, aggiungere gli scalogni e soffriggerli. Aggiungere le uvette, 1/2 bicchieri di acqua e lasciare stufare fino al completo assorbimento dell’acqua. Aggiungere qualche pizzico di erbe di Provenza e ultimare la cottura.
Ungere la teglia con pochissimo olio e disporre gli scalogni e le uvette sul fondo. Stendere la pasta, ritagliare un cerchio di 30 cm e disporlo sopra gli scalogni, rimboccando i lembi sui lati, quasi sigillando la torta e facendoli aderire al fondo.
Infornare per 30 minuti.
Sfornare la torta, lasciarla intiepidire, scostare i lembi della torta dai lati della tortiera e capovolgerla su un piatto da portata. Decorare con le acciughe.
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