Marmelade! Ogni anno cambio la quantità e il tipo di agrumi che ci metto: mai che venga una volta uguale!
Questa mattina ho trovato dei bellissimi limoni in offerta, poi c’erano anche i pompelmi rosa e le ultime arance…
Avviso: per farla con questa ricetta, ci vuole un giorno intero, cioè o la si prepara la sera per la mattina successiva, o la mattina per la sera stessa… E, ovviamente, i vasetti e i coperchi devono essere pulitissimi, meglio se bolliti per qualche minuto.

4 limoni
2 pompelmi rosa
2 arance
1 stecca di cannella
1 baccello di vaniglia
1 kg di zucchero

Lavare accuratamente tutta la frutta. Tagliarla a rondelle sottilissime, estraendo tutti i semini e poi in quattro.
Metterla in una ciotola con la cannella e la vaniglia, coprire di zucchero e lasciare macerare, in un luogo fresco, per tutta la notte, o tutta la giornata, cioè almeno 10 ore.
Trasferire il contenuto della ciotola in una pentola capiente, con i bordi alti. Portare a ebollizione. Cuocere a fuoco medio per 1 ora, 1 ora e 1/2, facendo attenzione a non caramellizzare la marmellata, schiumando spesso e girando regolarmente.
Frullare grossolanamente, lasciando ancora dei pezzettoni.
Invasare ancora bollente, chiudere i vasetti e capovolgerli. Lasciarli raffreddare. Una volta freddi, etichettare e stipare in credenza.

Questa ricetta è stata tratta, con le dovute rivisitazioni, da Gilbert Fabiani, Petit traité gourmand des confitures, Édition Équinoxe, 2002.